P=R

La notte porta consiglio, e ogni tanto qualche  intuizione.

Un mondo oggettivo che autonomamente va avanti, non esiste. Esiste solo un enorme agglomerato di mondi soggettivi che si intrecciano in relazioni, dette vita.

Questo è ciò che ci porta, attraverso l’intuizione, a dare una semplice quanto completa definizione della realtà: che la realtà è percezione, e la percezione (qualunque essa sia, alterata o no) è realtà. Perché il mondo che va avanti è solo il “mio mondo” che va avanti, quello che percepisco. Per me. Come il tuo o il suo o il vostro o il di lei mondo, è l’unico mondo che esiste, quello percepito dai vostri sensi, che va nella direzione che voi desiderate.

P=R, R=P; una semplice formula.

Per questo la rivendicazione di alterazioni di coscienza non per fuggire dalla realtà ma per percepirne di diversa, altra, alterata, è l’unica linea possibile.

Musica!

This entry was posted in Flussi creativi, Flussi di Coscienza. Bookmark the permalink.