Desy / Concorso Letterario parte 1

Storie di strane genti 3

Testimonianza n. 88
Desy: Era bellissimo. Non so cosa, forse i suoi occhi… sembravano disegnati.
Jester ha sempre avuto molte donne, si divertiva a trovarne una ogni serata.
Ma ci stava malissimo.
Una persona così sensibile alla vita non l’avevo mai incontrata. Amava la vita come pochi al mondo, e questo fu uno dei motivi per cui decise di andarsene. La vita gli faceva male.
Dove sia ora? Non lo so. Ha tagliato i ponti con tutti. Ci manca.
Lui ha fatto cominciare molti di noi, è il nostro guru. Qualcuno lo chiamava shamano, altri profeta.
Una persona profonda con gravi disturbi di egocentrismo ed edonismo.
Quando Jester era in giro la catastrofe era vicina! Impossibile stargli lontano.
Aveva un potere di suggestione che impediva a noi di dirgli di no. Le serate con lui finivano sempre a schifo, lo schifo vero.
Ad esempio lo divertiva travestirsi. Lo vedevi andare in giro col cappello alla Harry Potter con su scritto Jägermeister, o con degli occhiali da donna fantastici!
Ricordo il giorno che mi sentii male. Lui mi guardò, mi diede un bacio sulla guancia e disse: “Non dimenticare mai la gioia che proviamo per la vita”

 

Questi erano dei vecchi raccontini che parteciparono ad un concorso letterario, trovati nella mia cartella di draft. Era ora di produrre altro cyber-waste, e così li ho pubblicati.

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