Cosa è una dicotomia.

A volte scrivo cazzate sul mio blog. Cioè, correggiamo, a volte scrivo qualcosa sul blog, ma il più delle volte sono cazzate.
Oggi mi sono imbattuto in un discorso con una mia carissima amica, una mia vera amica, una della poche (ti amo per questo 🙂 ), e la conversazione ha raggiunto uno stadio finale prevedibile, ma non risolvibile: il dilemma era giunto al suo fulcro, al suo centro nevralgico, cioè la distanza che c’è tra prassi e teoria.
E’ una dicotomia, oppure le due cose possono coincidere? Una parte di una può penetrare nell’altra, oppure le due parti sono mutuamente esclusive?
Ovviamente il dilemma proviene da un’interessantissima discussione politica riguardo linguaggio, movimento, onda e non onda, partecipazione attiva, musica nei camion, gioia e rivoluzione, assenza di contenuti exx exx.
Quindi, la domanda che vi pongo è questa: voi una soluzione ce l’avete? Riuscite a volte a far si che il problema posto superi questo scoglio di merda e affronti nuove vie?

Perché la mia vita finora è sempre stata un pallido tentativo di superare la distanza che c’è tra prasi e teoria.
Comunque mio fratello è figlio unico.

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